Metz e il suo agglomerato vantano 3000 anni di storia, cultura e architettura. La cosiddetta “città d’oro” ha brillato sui comuni vicini per diversi secoli. Al centro di un vero e proprio crocevia stradale, ossia le vie romane, Metz e i comuni viticoli prosperarono durante l’Antichità. Così spuntarono ville, terme, acquedotto e chiese.
Al centro di numerosi conflitti durante la Guerra dei Trent’anni, la Guerra del 1870 e le due guerre mondiali, il territorio dell’antico Vescovato di Metz conobbe i benefici e le avversità della sua vicinanza a una città fortificata, rimasta impressa nella mente e sulla pietra.
Quindi il patrimonio militare è parte integrante del paesaggio di Eurométropole Metz. Malgrado i conflitti, Metz e i suoi comuni hanno sempre saputo rimettersi in sesto e prosperare.
Quanto alla natura, deve la sua varietà ai paesaggi, condivisi tra la Côte de Moselle, la valle e l’altopiano, dove è possibile fare piacevoli escursioni. Del resto Metz è soprannominata “Città Giardino” ed è una delle primissime “città verdi” della Francia in cui è bello passeggiare.
Il Mont Saint-Quentin, testimone di questo ricco passato a dir poco turbolento, domina un territorio che risulta sviluppato e aperto al mondo grazie alla cultura, all’arte e ai numerosi svaghi.
Eurométropole Metz presenta varie influenze ed è quindi una terra di scambi culturali ed economici che lo rendono un territorio storicamente dinamico e affascinante. Pertanto il patrimonio è molto eterogeneo. Ti invitiamo a scoprire le sue numerose sfaccettature:
- Turismo urbano: Il patrimonio di Metz fuori dal comune offre un vasto campo d’esplorazione; ci sono più di cento monumenti storici nella metropoli e ciascun quartiere di Metz è un tuffo in un’atmosfera caratteristica: si passa dal fermento di rue Serpenoise alla tranquillità del quartiere della Citadelle, dalla convivialità del Mercato Coperto alla serenità della passeggiata lungo le mura...
- Visite tematiche alla scoperta di Metz: 3000 anni di storia intra-muros e dei comuni del territorio di Eurométropole Metz, dal periodo gallo-romano ai giorni nostri: terme, mura, Porte des Allemands, complessi medievali, Saint-Pierre-aux-Nonnains, Cattedrale Saint Etienne (6500 m² di vetrate dal XIII al XX secolo), piazze del XVIII secolo, Quartiere Imperiale, Quartiere dell’Anfiteatro, Centro Pompidou-Metz...
La visita guidata della cattedrale reca il marchio “Turismo e disabilità” per 3 categorie di disabilità (motorie, visive e mentali). - Turismo dei giardini: Giardini Jean-Marie Pelt, Giardino Botanico, Parco dell'Isola di Saulcy, Giardino dei Conciatori, Giardino dei 5 sensi, Parco della Grange aux Bois, Parco del Pas du Loup, Esplanade, Giardini dei laghi Symphonie e Ariane, Giardino senza confini della Casa di Robert Schuman, Giardino del Castello di Pange, Passeggiate lungo il Canale de Jouy, delle sponde della Mosella e della Seille, Parco del Castello di Courcelles.
- Turismo fluviale e divertimenti acquatici: Porto turistico riconosciuto con il marchio "Bandiera Blu d'Europa" dal 2007.
- Turismo attivo (tennis, golf, cicloturismo, escursionismo): Nel novembre del 2013 Metz ha ottenuto il marchio “Città e territorio cicloturistici” attribuito dalla Fédération Française du Cyclotourisme (FFCT) e il marchio “Città attiva e sportiva” nel febbraio del 2017.
- Turismo legato agli eventi: Le Livre à Metz, Foire de Mai, Constellations de Metz, Festival Hop Hop Hop, Feste della Mirabella, Metz Plage, Metz est Wunderbar, Parata di San Nicola, Mercatini di Natale...
- Turismo sportivo: Maratona Metz Mirabella, FC Metz, Metz Handball, Moselle Open...
- Turismo d’affari: Centro Congressi Robert Schuman di Metz, Centro Espositivo Metz-Evènements...
- Turismo della memoria: Museo della guerra del 1870 e dell’Annessione di Gravelotte, Forte di Queuleu, Forte Wagner, Memoriale Americano Metz Bellecroix, Cimitero militare di Chambière, mura...
- Turismo tecnico: Centro di Trasporto dell’agglomerato di Eurométropole Metz, PSA Peugeot Citroën, produzione di susine Mirabelle e vini della Mosella nei dintorni...
- Musei / Siti culturali: Centro Pompidou-Metz; Museo della Cour d'Or a Metz; Fondo Regionale di Arte Contemporanea; la Cité Musicale (Arsenal-BAM-Trinitaires), la Casa di Robert Schuman a Scy-Chazelles; il Museo della Guerra del 1870 e dell’Annessione a Gravelotte; l’acquedotto romano di Ars-sur-Moselle; le chiese fortificate del Pays Messin; il Mont St Quentin: sito naturale ecologico e didattico...